Fondazione Azimut sostiene Casa Priscilla e adotta uno spazio della nuova sede

Fondazione Azimut sostiene Casa Priscilla e adotta uno spazio della nuova sede

La nuova sede di Casa Priscilla sta per essere inaugurata. 

In questi mesi è stato fondamentale per la nostra organizzazione incontrare e dialogare con privati, aziende ed enti filantropici interessati a capire come poter far parte della grande squadra di sostenitori che stanno contribuendo alla realizzazione della nuova sede di Casa Priscilla.

E proprio da un incontro è nata anche la collaborazione con Fondazione Azimut: grazie al Dott. Paolo Guariglia, Specialist Private Assets & Financial Partner del Gruppo Azimut nel Triveneto, abbiamo avviato un dialogo con la Fondazione che è culminato con la scelta di sostenere Casa Priscilla con un’erogazione liberale finalizzata a realizzare uno degli spazi comuni della nuova struttura di Via Vlacovich 2-4 a Padova. 

Adottare uno spazio della nuova Casa Priscilla significa legarsi ad un luogo speciale, lasciando un segno concreto nel presente e nel futuro.

“Dal primo momento sono rimasto colpito da questo splendido progetto, che ha il solo obiettivo di fare del bene ed aiutare bambini e mamme in difficoltà. “

 

Le partnership tra non-profit ed enti filantropici o aziende sono strumenti importanti per amplificare gli sforzi e massimizzare l'impatto delle iniziative realizzate a beneficio della comunità in cui viviamo e delle persone che vivono situazioni di fragilità e disagio. 

 

Di cosa si occupa Fondazione Azimut 

Fondazione Azimut (https://www.fondazione-azimut.it) è una Onlus attiva da oltre dieci anni e dedicata esclusivamente al contrasto della povertà. 

Marco Lori, presidente di Fondazione Azimut spiega questa scelta: “La povertà è la più crudele delle ingiustizie perché, costringendo le persone ai limiti della sopravvivenza, ostacola la realizzazione di risultati individuali importanti, impedisce lo sviluppo di una vita felice e serena”.

Dal 2012 Fondazione Azimut ha erogato circa 14 milioni di euro per aiutare soggetti in situazioni di bisogno economico a uscire dalla precarietà attraverso l’inserimento lavorativo, la conquista di un luogo in cui vivere. Grande attenzione è stata dedicata ai progetti che, come Casa Priscilla, si occupano di donne e bambini, soggetti tra i più fragili ed esposti alla povertà.